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Fin dai primi secoli la Tradizione della Chiesa e dei santi Padri professa la sua fede nell’elevazione al Cielo della Vergine.
La festa è celebrata in Oriente già dal VI. sec., sempre col nome di “Dormitio” o “Koimesis”. In Occidente, invece, appare più tardi (VII e VIII sec.) e a partire dal IX sec. è chiamata “Assunzione”.
“Vidi l’ancella della Vergine affranta dal dolore; si aggirava per la casa in cui regnava la più profonda tristezza. La morte si accostava visibilmente alla Madonna; Ella riposava sul suo giaciglio nell’attesa trepidante di ricongiungersi col Figlio. Giunta la sera, la Santa Vergine, conformemente alla volontà di Gesù, si dispose a congedarsi e a benedire gli Apostoli, i discepoli e le pie donne. La vidi seduta sul letto, bianchissima in volto. La sua stanza era aperta da tutti i lati.
L’ancella di Maria Santissima aveva portato presso il letto della Madonna il tavolo, adibito ad altare, coperto dalle tovaglie cultuali sul quale erano lumi e candelabri accesi. La Vergine, senza proferire parola, continuava a guardare in alto rapita in estasi profonda. Era pallidissima ed immobile. Pietro La unse con gli oli santi, sul viso, sulle mani, sui piedi e sul costato, dove la sua veste aveva un’apertura, così non ebbe bisogno di venir scoperta; infine le diede la Santa Comunione. Frattanto gli Apostoli recitavano sottovoce le preghiere. In quel momento vidi un bagliore di luce celeste invadere Maria, avvolgerla tutta ed entrare nel suo corpo. Poi la Vergine cadde in un’estasi profonda. Ebbi frattanto un’altra visione stupenda: il tetto della stanza della Madonna non esisteva più e dal Cielo aperto scesero numerose figure di Angeli. Tra questi si stagliò una Via luminosa che guidava fino alla Gerusalemme celeste. Allora vidi la Madonna stendere le braccia verso quella Via, subito due Cori di Angeli su nubi splendenti avvolsero la sua anima separandola dal Santo Corpo, il quale ricadde inanimato sul letto con le braccia incrociate sul petto.” (Dalle Rivelazioni di Anna Katharina Emmerick del 14 agosto 1821).
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